La serie americana presenta delle piacevoli sorprese, racconta la storia di Dion Le difficoltà aumenteranno non appena Dion manifesterà dei poteri speciali che lo porteranno ad indagare sulla natura degli stessi e sulla morte del padre. La prima stagione mette in risalto una storia sebbene poco originale, ben ambientata nel contesto e con diverse sorprese e colpi di scena. Non è iniziata come la classica storia di super eroi e speriamo che mantenga questa prospettiva, anche perché nella prima stagione non ci sono sbalzi temporali e non vedremo Dion da adulto. I rapporti e le relazioni tra i personaggi la faranno da padrone e rimane tanta curiosità su come si svilupperà la successiva storia. Al momento il ragazzino è capace di teletrasportarsi, curare animali e persone e di telecinesi. Siamo curiosi di scoprire cosa saprà fare nelle stagioni successive. La critica da la sufficienza alla prima stagione e rimango d'accordo lasciando una porta aperta a quello che potrebbe arrivare.
Potrete guardare Raising Dion con i vostri figli e li farà divertire per la dolcezza e la semplicità del protagonista che risulta davvero simpatico.
Altra nota positiva è l'interpretazione della madre e della sua migliore amica, Esperanza, interpretata da Sammi Haney. Una bambina con una malattia ossea che la costringe ad una sedie a rotelle, emarginata dalla classe è la prima che stringe un rapporto di amicizia con Dion e lo guida con consigli che vanno oltre la sua giovane età di 7 anni. Bravissima e davvero simpatica!
Troverete quì sotto il trailer della serie targata Netflix:
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