Marianne, le streghe tornano a farci paura.

Marianne: 2019, Horror, 1 Stagioni, 8 Episodi, Netflix

Avevamo perso l'abitudine alla paura delle streghe, da un pò di tempo, nelle serie apparivano sexy e belle e non sempre cattive. Dimenticate totalmente questo approccio e iniziate a tremare! 

Marianne è una serie francese che non va guardata da soli di notte.. Quindi non fate come ho fatto io perché potreste perdere qualche ora di sonno necessaria a ricaricarvi le pile in queste giornate di quarantena. 

Come tutte le serie e i film francesi, i dialoghi sono veloci, imperfetti nel doppiaggio all'apparenza, soprattutto se siete abituati ai classici doppiaggi di film e serie inglesi o americani. Non avrete questo problema di percezione se seguite le serie con i sottotitoli o ancora meglio se conoscete la lingua. 

Non oso immaginare quale sarebbe stato il risultato se la pellicola fosse stata interpretata in inglese con gli abituali doppiaggi italiani, perché ambientazioni e storia la fanno da padroni e sono riusciti ad intimorire anche me che di film d'horror d'effetto ne conta davvero pochi. 

Diciamo che le vecchiette possedute nei film horror mi inquietano da sempre, sarà un mio punto debole chissà. Tornando alla storia, la seria racconta le vicende di una scrittrice di libri horror, con protagonista proprio Marianne, una strega molto potente, moglie di un demone, che riesce a proiettare il suo spirito astrale fuori dal posto in cui è sepolta. Possessioni di amici, conoscenti e incubi ricattano la protagonista a continuare a scrivere di lei. 

Le ambientazioni sono molto realistiche e quindi va elogiata anche la fotografia di uno dei tanti paesini costieri francesi che incastrano bene la storia attorno ad una cittadina con il classico vecchio faro sul mare. La protagonista, Victorie Du Bois alias "Emma", è irriverente, spocchiosa ed incredula, inizialmente al potere della sua "penna" che non fa altro che creare schiere di fan che credono e danno forza al potere della strega. Il principio è funzionale e realisticamente già adoperato in molte storie narrative ma non per questo risulta banale. 

Netflix ha annunciato che non ci sarà una seconda stagione, anche se la serie da spazio per proseguirne la storia. 

Cosa non ha funzionato? Quello che non funziona più spesso nelle serie di possessione è quasi sempre la "cura", le procedure cristiane dedite all'esorcismo risultano scarne e sono certo errate, più vicine al mondo fantasy, più simili a serie TV come Supernatural e meno avvezze a un horror come "L'esorcista". I personaggi sono accessori, e anche se gli si da spazio non vengono raccontati in maniera coinvolgente, ne avvezzi ad voler essere interessanti. 

Come dicevo prima, guardatela se amate gli horror ma tenete distanti persone sensibili o minori. La serie risulterà interessante agli amanti del genere.